LE MANI: IL NOSTRO SECONDO BIGLIETTO DA VISITA
Sono sempre state l’anello debole della catena del ringiovanimento, troppo spesso escluse dal tagliando di mezza età. Ma per le mani, da un po’ di anni a questa parte, è il tempo del riscatto.
Il tempo, infatti, non è galantuomo con questa parte del corpo. Anzi, il rischio è che le mani sembrino ancora più vecchie di quanto non sia certificato, nero su bianco, dalla carta d’identità. Oggi c’è una maggiore sensibilità al problema. Le donne hanno capito che le mani sono esposte come labbra, viso e occhi. Essendo la conversazione fatta anche di gesti, sono una delle prime cosa che si vede quando si interagisce con l’altro.
La richiesta è dunque quella di cancellare i segni dell’età anche dalle mani, adeguandole all’estetica garantita a viso, collo e décolleté.
I trattamenti più diffusi vedono l’utilizzo di tecniche non invasive come la Luce Pulsata, laser o peeling per contrastare le discromie, Radiofrequenza per la biostimolazione del tessuto, e tecniche micro invasive come infiltrazioni di acido ialuronico e amminoacidi o lipofilling per nutrire in profondità il tessuto, aumentarne l’idratazione ed il volume a livello del dorso.
Di fondamentale importanza resta la cura quotidiana delle mani, è necessario prestare attenzione ai prodotti utilizzati per la detersione, spesso troppo aggressivi, e all’idratazione quotidiana con creme idratanti e nutrienti.