OZONOTERAPIA IN MEDICINA ESTETICA
L’ozonoterapia trova applicazione nella Medicina Estetica per le sue molteplici azioni e precisamente:
- Nella capacità di determinare la scissione degli acidi grassi a catena lunga, rendendo queste catene corte e quindi idrofile per cui, legandosi ai liquidi, ne verrebbe favorita l’espulsione con le urine;
- Nella sua azione antiedemigena grazie al miglioramento della circolazione;
- Nel miglioramento della ossigenazione tissutale con conseguente miglior trofismo cutaneo.
Alla luce di quanto sopra, l’Ozonoterapia mediante grande Autoemotrasfusione (GAET) associata alla somministrazione in mesoterapia viene proposta come terapia Anti-Aging e nel trattamento della cellulite, delle acne, della cute del viso e degli inestetici capillari delle gambe (teleangectasie).
Cellulite
Nella cellulite, l’Ozono viene iniettato sottocute con micro iniezioni. Questa metodica, del tutto simile alla mesoterapia, produce un aumento del trofismo tissutale, un miglioramento del microcircolo veno-linfatico con effetto drenante dei liquidi in eccesso e – aumentando la temperatura del microcircolo – riattiva la circolazione sanguinea, migliorando la situazione di pareti e vasi venosi.
Acne
Nell’acne del viso e del corpo, sul collo e sulle spalle, sia nelle forme giovanili del ragazzo che nelle forme disendocrine delle ragazze, l’Ozonoterapia è utile, nella terapia locale o in associazione alla terapia sistemica tramite Autoemotrasfusione.
Pelle
Nell’invecchiamento cutaneo, nelle pelli ispessite da prolungata esposizione ai raggi solari, nelle rughe sottili e in generale quando risulta scarso il turnover epidermico, le creme contenenti ozono riattivano i processi di neoformazione epiteliale, in associazione a estratti vegetali ad azione emolliente, protettiva e riepitelizzante.
L’Ozono si prende cura della pelle, in quanto la rende più elastica, luminosa, giovane e solleva i cedimenti. Inoltre, dato che l’ozono viene unito all’ossigeno in cui esso stesso si trasforma, e che con l’invecchiamento cutaneo la pressione di quest’ultimo diminuisce notevolmente, ben si comprende l’utilità della terapia dato che l’ossigeno è necessario per la cura della pelle.
Nella couperose l’ozono viene adoperato in creme contenenti fito-composti ad azione decongestionante, capillaro-protettrice e lenitiva, per le sue proprietà morfologiche e per l’aumento della deformabilità dei globuli rossi all’interno del letto capillare cutaneo.
Capillari (teleangectasie)
L’Ozonoterapia per i capillari (teleangectasie) viene applicata mediante micro iniezioni intravasali, quindi direttamente all’interno dei capillari stessi.
A differenza delle altre terapie l’Ozonoterapia non ha l’obbiettivo di sclerotizzare o meglio chiudere il capillari, bensì è volto piuttosto a migliorare il microcircolo e a ripristinare la funzione del vaso. Difatti il colore bluastro e violaceo del capillare è perlopiù dovuto ad un ristagno di sangue povero di ossigeno (ossigeno già assorbito dai tessuti circostanti). L’ozono iniettato nel capillare permette di migliorare l’ossigenazione tissulare e la funzione venosa. L’esperienza mostra che il trattamento è spesso risolutivo e definitivo. Si eseguono solitamente circa dieci sedute a cadenza settimanale. Non vi sono limiti in termini di esposizione solare, ed il bendaggio della gambe non è necessario.